FERMIAMO LE SOPPRESSIONI DEI CANI CROATI
PETIZIONE INTERNAZIONALE
PER FERMARE LASOPPRESSIONE DEI CANI DI PARENZO E AVVIARE SOLUZIONI REALI AL PROBLEMA DEL RANDAGISMO
All’attenzione del Sindaco e della giunta comunale della citta` di Parenzo.
Il comune di Parenzo come molti altri comuni croati non e` dotato di un canile dove accogliere i cani abbandonati o che si sono semplicemente persi.
La citta` di Parenzo ha stipulato gia` da molti anni una convenzione con una clinica veterinaria locale, questa convenzione prevede che la clinica veterinaria privata di Parenzo si «occupi» dei cani trovati vaganti sul territorio comunale.
La clinica viene pagata per catturare i cani, detenerli per due mesi e poi sopprimerli se non vengono adottati, il tutto con i soldi dei cittadini spesso ignari della cosa.
La maggior parte di questi cani non sono stati abbandonati, sono semplicemente lasciati liberi di vagare per la citta` ma non avendo il microchip vengono catturati e soppressi.
A tutti questi cani potrebbe essere trovata una casa.
I firmatari di questa petizione chiedono al Comune di Parenzo la fine di ogni soppressione e l’applicazione di serie politiche per limitare il randagismo come sterilizzazioni, un’anagrafe canina comunale, microchip e vacino anti-rabbia gratuiti per gli animali in adozione.
PER FIRMARE LA PETIZIONE ON LINE clicca qui
LETTERA AL SINDACO D’UMAGO
All’attenzione del Sindaco e della Giunta comunale della Citta` di Umago
Oggetto: Problematiche inerenti la tutela degli animali domestici nel comune di Umago e proposte di soluzione
Sempre piu` la tematica della tutela degli animali domestici e non, e` argomento di discussione in ambito istituzionale, in particolare nei comuni che in gran parte degli stati sono le istituzioni piu` a contatto con i problemi concreti del territorio che amministrano.
Il tema ha preso cosi risalto da diventare un metro di giudizio per valutare la civilta`, la sensibilita` e l’immagine pubblica delle istituzioni politiche.
A livello internazionale sono molteplici i casi di boicottaggio di stati e localita` in cui non sono tutelati nemmeno i diritti minimi degli animali, in altri casi anche se non vi sono veri e propri boicottaggi l’immagine dello stato o della localita` poco sensibile verso gli animali hanno una forte perdita d’immagine difronte al pubblico straniero, un chiaro esempio e` quello dell’immagine spagnola macchiata dalle corride e dalla soppressione di cani e gatti.
In Croazia la legge per la protezione degli animali del 2007 dovrebbe regolamentare la tutela di quest’ultimi, in realta`, nella piu` totale vaghezza delega ogni decisione ai comuni.
In particolare come gestione della problematica del randagismo la legge prevede tre opzioni a scelta dei comuni: la soppressione dei cani dopo due mesi di detenzione in strutture convenzionate con i comuni, il mantenimento degli animali in strutture specializzate dove non e` prevista la soppressione o la vendita.
La maggior parte dei comuni compreso il comune di Umago ha scelto la via meno lungimirante, meno etica, piu` crudele, meno efficace, piu` costosa e inconcludente: la soppressione dopo due mesi di detenzione.
Prima di analizzare la «soluzione» optata dal comune di Umago e le proposte alternative e` necessario analizzare brevemente il problema.
Il problema e` il randagismo (condizione degli animali domestici senza padrone).
Ogni problema ha delle cause, e nell’analisi di queste va ricercata la soluzione.
Dalla nostra azione sul campo e da diverse ricerche siamo giunti ad identificare le principali cause che determinano il fenomeno del randagismo nel Comune di Umago e in molti altri comuni croati.
- Nessuna forma di tutela delle istituzioni per gli animali domestici.
- Nessun regolamento comunale che vieti il maltrattamento e l’abbandono di cani e gatti
- Nessun incentivo verso le sterilizzazioni.
- Scarsa attenzione della popolazione verso il benessere animale.
- Totale leggittimazione delle istituzioni e della societa` civile difronte ad abbandoni e maltrattamenti.
- Nessuna norma o forma di controllo che obblighi i proprietari di cani a registrare i propri animali tramite microchip.
- Nessuna forma di anagrafe canina comunale per la registrazione degli animali sul territorio.
- Nessun adempimento da parte della popolazione e dei medici veterinari sul territorio dell’obbligo di microchip e vacino anti-rabbia.
Queste sono le cause che determinano il fenomeno del randagismo ad Umago.
La mancanza d’informazione e di incentivi per le strilizzazioni fa si che moltissime cucciolate ogni anno vengano abbandonate tra i due e i tre mesi di vita.
Quando i cuccioli nati non vengono subito abbandonati dopo la nascita o pochi mesi di vita vengono tenuti in pessime condizioni finche´ non si presenta un’occasione d’abbandono.
Ovviamente nessuno di questi cani viene vacinato o microcchippato.
Ma anche i cani che rimangono nelle case o acquistati dai proprietari non vengono vacinati o microchippati anche se la legge croata obbliga i proprietari di cani alla vacinazione e alla microchippatura.
Spesso anche nei rari casi in cui l’animale e microchippato non vi e` nessuna registrazione del microchip per inadempienza ed incapacita` dei veterinari.
Non essedoci nessuna attenzione delle istituzioni o anagrafe canina pubblica tutto viene delegato ai proprietari e ai veterinari che a seconda di interessi o capacita` adempiono o meno agli obblighi di legge.
Nessuna legge punisce gli abbandoni, chi smarrisce o abbandona il proprio cane se rintracciato quando il cane viene portato in canile sanitario, puo` evitare ogni sanzione rinunciando al cane che viene cosi condannato a morte.
A questa grave situazione strutturale determinata dall’incuranza delle istituzioni si aggiunge una cultura locale di scarsa attenzione difronte al benessere animale, un esempio e` quello degli animali alla catena.Oggi in gran parte degli stati europei il mantenimento continuato di un cane alla catena e` considerato un maltrattamento punibile per legge, a Umago i cani legati a vita a cortissime catene sono una costante. Certamente questo non aiuta l’immagine turistica della citta`.
La cattura, la detenzione e la soppressione dei cani vaganti non porta a nessuna soluzione del problema del randagismo perche´ non va a colpire nessuna delle cause del fenomeno oltre ad essere una crudelta` inaccettabile.
Spesso i cani soppressi non sono randagi ma cani di proprieta` che semplicemente non sono microcchippati e registrati.
Questa «soluzione» oltre a non essere una soluzione vera e propria visto che il poblema non viene neanche affrontato, e` dispendiosa per tutta la colletivita` che non ne trae nessun beneficio, anzi in molti casi un danno: cani di proprieta` soppressi all’insaputa dei proprietari, leggittimazione verso gli abbandoni…
Questo sistema risulta conveniente solo per i veterinari convenzionati con il comune che ricevono finanziamenti pubblici per catturare, detenere e sopprimere i cani.
Tutto questo denaro pubblico potrebbe essere risparmiato ed impiegato per politiche piu` serie ed efficenti difronte alla problematica dei cani abbandonati, politiche che affrontino realmente il problema.
Un’altra problematica inerente alla tutela degli animali domestici e` quella del controllo della rabbia. In Croazia vige l’obbligo di vacino anti-rabbia per tutti i cani, in realta` pocchissimi sono i cani vacinati.
Ci sono continui casi di rabbia dovuti alla totale miopia delle istituzioni che anche in questo caso non hanno messo in atto nessuna seria politica di controllo del fenomeno.
Se viene ritrovato un animale infetto sul territorio vengono soppressi gli animali con cui e` venuto a contatto, ovviamente certe incivili soluzioni che piacciono molto vista la parvenza di forza e drasticita` ma non hanno nessun effetto di controllo della diffusione del virus.
L’unica soluzione e` la vacinazione obbligatoria degli animali a rischio, solo in questo modo e` possibile arginare e debellare il virus, cosa dimostrata da diversi studi ed esempi sul campo in molti stati.
In questi ultimi anni pocchissimi cani sono stati catturati, detenuti e soppressi grazie alla nostra azione sul territorio che ha provveduto a salvare questi cani trovandogli una nuova casa.
Parliamo di centinaia di cani tra cuccioli e adulti di cui come volontari ci siamo occupati senza nessuna spesa per la collettivita`, a cui abbiamo fornito un servizio, mentre per risolvere lo stesso problema in modo fallimentare il comune spende il denaro pubblico.
In questi giorni e` stata lanciata dal comune una nuova gara d’appalto per i servizi veterinari.
Come negli anni precedenti la convenzione prevedera` gran parte dei finaziamenti per la cattura, la detenzione e la soppresione dei cani, noi chiediamo che la nuova convenzione non preveda piu` la detenzione e la soppressione dei cani e che i finanziamenti utilizzati fin ad ora per questa pratica crudele quanto inutile vengano impiegati per sterilizzazioni, microchip e vacini.
Se non verra` fatto niente di tutto questo e continuera` la politica delle soppressioni sara` impossibile arrestare in modo concreto il fenomeno del randagismo.
In oltre la nostra proposta, prevedendo anche di impiegare questi finaziamenti oggi sprecati per la vacinazione anti-rabbia, porterebbe un beneficio all’igene e alla salute pubblica.
Consapevoli del totale disinteresse delle istituzioni per l’etica e la giustizia, chiediamo almeno una riflessione materiale ed economica sulla nostra proposta.
Come volontari non chiediamo nessun finanziamento in denaro ma solamente che il denaro pubblico solitamente speso in modo insensato venga impiegato per mantenere nel canile sanitario per due mesi e uccidere i cani venga usato per microchip e vacini .
Fin ora i contratti con i veterinari facevano si che non vi fosse nessun controllo sul reale lavoro svolto, mentre se venisse accettata la nostra proposta ci sarebbero anche notevoli vantaggi sul controllo dei servizi.
I veterinari verebbero pagati in rapporto ai cani realmente vacinati, microchippati o sterilizzati, il tutto sotto la guida di volontari che non hanno altro interesse se non il benessere degli animali.
Nelle ultime settimane in diverse localita` dell’Istria si sono verificati diversi casi di rabbia silvestre: sono state trovate due volpi affette dal virus e due cani e un cavallo sono stati soppressi.
Se si dovesse diffondere il virus anche all’interno del territorio comunale di Umago la situazione potrebbe essere drammatica, non essendo vacinati quasi la totalita`degli animali domestici, il virus veicolato da questi ultimi potrebbe colpire anche le persone.
Se nessuna di queste proposte verra` accettata considereremo pubblicamente responsabile di qualsiasi problematica legata al randagismo all’interno del comune di Umago il Comune stesso e le sue politiche miopi ed inconsistenti. Impegnadoci a denunciare questa situazione a livello locale ed internazionale.
Al momento la diffusione delle rabbia sta raggiungendo livelli emergenziali sopprattuto in Croazia e Slovenia , citate come causa della ricomparsa del virus negli stati limitrofi.
Chiediamo l’imediato stanziamento di fondi per la vacinazione diretta di cani e l’inizio di un progetto di vacinazione delle volpi , considerate il principale serbatoio del virus in natura.
Solo con questo rapido intervento sara possibile arginare il dilagare del problema .
Appello per una mobilitazione internazionale contro la soppressione dei cani e dei gatti croati
“Liberazione Animale” Molte persone riconoscono queste due parole, pochi capiscono il loro reale significato. Perchè se lo capissero farebbero subito qualcosa di concreto.
Quando parliamo di vincere la causa della liberazione animale, intendiamo proprio questo. Lottare per questo, andare in prigione per questo, vincere. Non perdete tempo a parlarne, bevendo birra al pub o mangiando polpette vegetali. Andate là fuori e vincete! Per alcuni di noi la causa della liberazione animale è una guerra che intendiamo vincere. Se falliremo non sarà perchè non abbiamo dato il massimo o perchè non ci abbiamo creduto abbastanza. Per alcuni di noi le lacrime sono vere, il cuore si spezza veramente e si è pronti a morire per vincere questa guerra. Se non si agisce si giustifica…se non si combatte non si vince. E se non si vince si è responsabili delle morti e delle sofferenze che continuano a ripetersi all’infinito…Agli animali non gliene importa niente di noi come intendiamo vincere o perchè, tutto ciò che vogliono è avere indietro la loro vita, la loro libertà Ora!”
Barry Horne
Ogni anno in Croazia vengono soppressi migliaia di cani e gatti, la scusa nell’indifferenza totale della gente e` quella del problema del randagismo.
I cani vengono catturati, detenuti per due mesi e poi soppressi; il tutto in cliniche veterinarie private convenzionate con i diversi comuni mentre i gatti vengono avvelenati per strada o soppressi subito dopo la cattura.
In Croazia come in altri stati la problematica del randagismo e` fittizia e probabilmente funzionale per redistribuire denaro pubblico con le solite tecniche pseudomafiose degli appalti pubblici (cosa che avviene certamente anche in Italia).
Le soppressioni sono convenienti agli amministratori pubblici e alle cliniche veterinarie che gestiscono i canili sanitari. I comuni sopprimendo i cani e i gatti non devono costruire strutture per accogliere gli animali senza una famiglia, magari applicando delle serie politiche di fronte alle problematiche degli animali abbandonati o vaganti, mentre per le cliniche veterinarie convenzionate questo significa molto denaro senza nessuna spesa.
Queste cliniche carcere sono pagate per la cattura dei cani, per il loro mantenimento (in un piccolissimo box con giusto il cibo necessario) per i successivi due mesi e poi per la soppressione. Inoltre se il legittimo proprietario reclama il cane catturato e in attessa di sopressione deve pagare il mantenimento e una multa molto alta, altri soldi per i veterinari, mentre se e` un privato o un’associazione a chiedere il cane per adottarlo questi devono fare i vacini a loro spese all’interno della stessa clinica. Questo fa si che le cliniche veterinarie convenzionate abbiano tutto l’interesse a catturare, detenere e sopprimere il maggior numero di cani anche se risulta evidente che quei cani abbiano gia` una famiglia e magari si sono smarriti o sono lasciati liberi di girare durante la giornata.
Nessuno dei cani detenuti viene sterilizzato, vacinato o microchippato se non a spese di chi vuole salvarli adottandoli.
I canili sanitari sono dei veri e propri lager ,costituiti da piccole celle una accanto all’altra pulite e spoglie , tutto e` fretto e regolare in modo da annulare la vita dei reclusi ,rendendoli degli oggetti, dei numeri di cui si deve sapere la data di cattura e soppressione.
Non c’e` nessuna certezza per chi vi e` recluso tranne la totale arbitrarieta` dei carcerieri.
L’ unica legge che vige all’interno del canile sanitario e` quella del profitto, un cane resta in vita fino allo scadere dei due mesi perche durante questo periodo i comuni pagano un mantenimento giornaliero per gli animali, spropositato confronto le condizioni in cui vivono gli incarcerati. Dopo due mesi i cani non producono piu` profitto percio devono essere eliminati, sostituiti.
Come Gruppo Un mondo sbagliato chiediamo a qualsiasi individuo o collettivita` che lotta per la liberazione degli animali e della terra di unirsi a noi per una campagna internazionale di lotta che porti alla fine delle soppressioni in Croazia.
Invitiamo ogni individuo o collettivita` a organizzarsi e lottare contro l’uccisione dei cani e dei gatti croati nel modo e con i mezzi che ritiene piu opportuni, a seconda della propria fantasia, possibilita` o prassi.
All’interno della campagna in cui ogni singolarita` ha liberta` d’azione totale, si troveranno dei momenti di confronto e di lotta comune.
(Non si accetta l’adesione da realta speciste e di chiara ispirazione fascista.)
Per informazioni o adesioni scrivete a unmondosbagliato@libero.it
BOICOTTIAMO CHI FINANZIA LE SOPPRESSIONI
Ogni anno in Croazia vengono soppressi migliaia di cani e gatti la scusa nell’indifferenza totale della gente e quella del problema del randagismo.
I cani vengono catturati, detenuti per due mesi e poi soppressi; il tutto in cliniche veterinarie private convenzionate con i diversi comuni mentre i gatti vengono avvelenati per strada o soppressi subito dopo la cattura.
In Croazia come in altri stati la problematica del randaggismo e` fittizia e probabilmente funzionale per redistribuire denaro pubblico con le solite tecniche pseudomafiose degli appalti publici (cosa che avviene certamente anche in Italia).
Non c’e` nessun problema di randagismo, i cani che vengono catturati e soppressi sono sempre cani che si sono smarriti o di cui i proprietari non se ne curano lasciandoli liberi di girare nel paese o nella citta dove vivono, cosa molto diffusa.
In oltre in Croazia non esiste una vera anagrafe canina percio` non e molto diffusa l’applicazione del microchip. Purtroppo c’e` anche una generale diffidenza verso le sterilizzazioni dovuta ad una mentalita` bigotta ed a un retaggio religioso/culturale.
Questo fa si che anche molti cuccioli vengano abbandonati specialmente durante la stagione estiva.La legge croata per la tuttela degli animali approvata nel 2007 non obbliga i comuni a sopprimere gli animali o a mantenere convenzioni con cliniche veterinarie che uccidono cani e gatti abbandonati.La soppressione e presentata come una delle opzioni possibili , la piu economica e vantagiosa per politici e veterinari.
Sopprimere cani e gatti risulta conveniente agli amministratori pubblici e alle cliniche veterinarie. I comuni sopprimendo i cani e i gatti non devono costruire strutture per accogliere gli animali senza una famiglia, magari applicando delle serie politiche difronte alle problematiche degli animali abbandonati o vaganti, mentre per le cliniche veterinarie convenzionate questo significa molto denaro senza nessuna spesa.
Queste cliniche carcere sono pagate per la cattura dei cani, per il loro mantenimento (in un piccolissimo box con giusto il cibo necessario) per i successivi due mesi e poi per la soppressione. Inoltre se il legittimo proprietario reclama il cane catturato e in attessa di sopressione deve pagare il mantenimento e una multa molto alta, altri soldi per i veterinari, mentre se e` un privato o un’associazione a chiedere il cane per adottarlo questi devono fare i vacini a loro spese all’interno della stessa clinica. Questo fa si che le cliniche veterinarie convenzionate abbiano tutto l’interesse a catturare, detenere e sopprimere il maggior numero di cani anche se risulta evidente che quei cani abbiano gia` una famiglia e magari si sono smarriti o sono lasciati liberi di girare durante la giornata.
Nessuno dei cani detenuti viene sterilizzato, vacinato o microchippato se non a spese di chi vuole salvarli adottandoli.
A tutto questo ci si puo opporre non con leggi che da sempre non sono altro che l’espressione d’ interessi privati o cloroformio per bloccare le lotte concrete.
L’unico modo per opporsi e` quello diretto andando in queste cliniche e adottando i cani, prendendoli magari per poi cercargli una casa definitiva, questo lo stiamo gia` facendo, questa e` la strada piu` veloce ma a lungo rischia di diventare insostenibile.
Si deve colpire alla base il problema colpendo il sistema al cuore, gli interessi economici.
La soppressione e` finanziata dai comuni, comuni che traggono i maggiori profitti dal turismo specie nella zona dell’Istria.
Questi comuni sono molto attenti a propagandare all’estero un’immagine basata sull’accoglienza, la tranquillita` e la serenita` percio` hanno tutto l’interesse a tener nascoste le soppressioni dei cani che sporcherebbero di sangue la loro immagine internazionale.
Se le amministrazioni pubbliche e gli enti al turismo riceverrano molte e-mail e lettere dove si minnaccia di boicottare turisticamente la Croazia se non cesseranno le soppressioni nelle cliniche veterinarie convenzionate forse molti cani e gatti saranno salvati.
Vi chiediamo di essere gentili, di non usare insulti o minacce ma mostrarvi decisi nelle vostre e-mail, facendo capire che non sarrebbe economicamente e dal punto di vista dell’immagine vantaggioso continuare a mantenere queste convenzioni perche´ ci sarranno delle ripercussioni a livello turistico e voi come turisti «critici» eviterete la meta croata o quel particolare comune finche non verranńo realizzate strutture per aiutare i cani abbandonati e cessera` ogni appalto per l’incarcerazione e l’ uccisione di cani e gatti.
Non contiamo sulla sensibilita` della gente, non lanciamo una petizione rivolta a qualche politico invocando ragionevolezza e umanita`, ma minnacciamo di colpire gli interessi di chi finazia le soppressioni , i proffitti!
Questa e` solo un’idea come tante per tentare di salvare degli animali, poi sta tutto a voi la vostra fantasia e` la miglior arma: manifestazioni, presidi alle ambasciate, conferenze , dibbattiti, raccolte fondi, staffette, controlli pre/post adozione ……
Scrivete piu` e-mail possibile e diffondete il boicottaggio!
Le e-mail possono essere scritte in italiano visto che specie nelle regioni dell’Istria e di Fiume tutti capiscono l’italiano
, non ci devono essere insulti, minacce e devono sempre essere nei limiti della legge (ne ingiurie ne diffamazioni) e gentili. Nelle e-mail sarrebbe opportuno chiedere una risposta e magari firmare la lettera.
Purtroppo non abbiamo molti dati sulle convenzioni e sul numero di cani e gatti soppressi perche c’e` molta confusione e disinformazione attorno a questo tema.
Queste sono le e-mail di alcuni comuni croati:
UMAGO ured-gradonacelnika@grad-umag.hr
FIUME gradonacelnik@rijeka.hr
BUIE info@buje.hr
PARENZO edi.stifanic@porec.hr
ALBONA gradonacelnik@labin.hr
CITTANOVA anteo.milos@novigrad.hr
ABBAZIA grad.opatija@opatija.hr
BUZET info@buzet.hr
PISINO gradonacelnik@pazin.hr
Mentre questi sono gli indirizzi e-mail di alcuni enti al turismo:
UMAGO info@istria-umag.com
FIUME tz-rijeka@ri.t-com.hr
BUIE tzg-buja@pu.htnet.hr ; info@istra-buje-buie.com
PARENZO info@istria-porec.com
ALBONA tzg.labin@pu.t-com.hr
CITTANOVA info@novigrad-cittanova.hr
ABBAZIA info@opatija-tourism.hr
POLA tz-pula@pu.t-com.hr
PAZIN tz-pazin@pu.t-com.hr ; info@tzpazin.hr
Scrivete e-mail sia agli enti al turismo sia ai comuni. Piu` e-mail arriveranno piu` possibilita` di successo ci saranno per la campagna.
Esempio di e-mail che potete modificare e spedire ai comuni croati , in ogni caso la cosa migliore sarrebbe scrivere una e-mail completamente personale.
All’attenzione del Sindaco e della giunta comunale del Comune di ………………/ All’attenzione dell’Ente al turismo di …………….
Salve ,
Vi scrivo in merito alla situazione dei cani e dei gatti abbandonati nel vostro comune e piu` in generale in Croazia.
Recentemente sono venuto a conoscenza che in diversi comuni croati i cani trovati vaganti senza microchip vengono catturati da degli accalappiacani, detenuti per due mesi in cliniche veterinarie convenzionate con il Comune e dopodiche se non adottati soppressi.
Da persona amante degli animali non posso che scioccarmi difronte a questo orrore e nonostante avessi scelto spesso la Croazia ed in particolare il vostro comune come meta vacanziera quest’anno optero` per uno stato dove i cani e gatti senza una famiglia non sono reclusi e uccisi ma aiutati e curati in rifugi appositi.
Detto questo mi impegno a non scegliere piu` la vostra localita come meta turistica coinvolgendo in questo anche tutte le persone che conosco. Considerero la Croazia un luogo dove trascorrere le mie vacanze solo quando cesseranno le soppressioni di cani abbandonati o vaganti e quando verrano chiuse le convenzioni con queste cliniche veterinarie dove i cani sono reclusi. Finche´ questo non avvera` non verro` in Croazia in vacanza perche´ cosi facendo mi sentirei di finanziare indirettamente con le normali spese da turista anche l’uccisione di tutti quei cani e gatti innocenti.
Vi chiedo gentilmente di essere informato sulla vostra posizione riguardo a questa grave situazione.
Grazie dell’attenzione
Distinti saluti
Nome e Cognome
Alcuni indirizzi e-mail e numeri di telefono dell’ambasciata e dei consolati croati in Italia a cui possiamo dimostrare il nostro disgusto di fronte alla politica delle soppressioni di cani e gatti in Croazia.
Si raccomanda di spiegare in modo argomentato la propria opinione sempre con gentilezza e cortesia.
Ambasciata
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Tomislav Vidošević Ambasciatore Tel. 0039-06-363.076.50 0039-06-363.073.00 Ambasciata: 0039-06-363.046.30 Fax: 0039-06-363.034.05 Ambasciata Fax: 0039-06-363.032.69 |
Indirizzo: Via Luigi Bodio, 74-76 00191 Roma ITALIA e-mail: |
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Consolato |
Andro Knego Console Generale Tel. 0039-02-805.17.72 Fax: 0039-02-805.15.41 |
Indirizzo: Via Dante, 9/4 20123 Milano ITALIA e-mail: |
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Consolato |
Ivan Lacković Console Generale Tel. 0039-040-773.968 0039-040-775.142 Fax: 0039-040-773.959 |
Indirizzo: Piazza Goldoni, 9 34122 Trieste ITALIA e-mail: |
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Consolato
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Antonio Sammartino Console Onorario Tel. 0039-0874-877.747 Faks: 0039-0874-877.747
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Indirizzo: Via Tre Croci, 13 86030 Montemitro (CB) ITALIA e-mail: |
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Consolato |
Mariano Barresi Console Onorario Tel. 0039-081-410.333 Fax: 0039-081-421.190 |
Indirizzo: Via Carlo De Cesare, 5 80132 Napoli ITALIA e-mail: |
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Consolato |
Rosa Alò Console Onorario Tel. 0039-080-524.24.64 Fax: 0039-080-521.09.59 |
Indirizzo: Via Celentano, 61 70100 Bari ITALIA e-mail: |
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Consolato
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Nela Sršen Console Onorario Tel. 0039-049-875.40.47 |
Indirizzo: Via San Francesco, 97 35122 Padova ITALIA e-mail: |
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Consolato
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Alessandra Fusi Console Onorario Tel. 0039-055-263.92.72 Fax: 0039-055-246.94.18 |
Indirizzo: Via della Mattonaia, 13 50121 Firenze ITALIA e-mail: |
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Ambasciata Croata in Vaticano |
Ambasciata
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Emilio Marin Ambasciatore Tel. Fax: |
Indirizzo: e-mail: |
NOTE LEGALI:
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ma assolutamente no alla soppressione dei cani
luisella said this on 1 dicembre 2009 a 23:08 |
vergogna a chi uccide gli animali…
VERGOGNA…
samantha said this on 16 dicembre 2009 a 02:47 |
Chi e’ l’amministratore di questo blog? Chi siete?
Scrivo da “Drustvo za zastitu zivotinja Rijeka” – Societa’ per la protezione degli animali Fiume.http://www.trazimdom.com/
Elizabeta said this on 16 dicembre 2009 a 18:01 |
Siamo un Gruppo internazionale antispecista , voi siete di Fiume potremmo collaborare se fini e metodologie sono comuni
unmondosbagliato said this on 16 dicembre 2009 a 20:13 |
Si, sicuramente. Voi potete vedere tutto sulla nostra attivita’ direttamente sul nostro sito. Come mai sul vostro blog invece non appaiono vostri nomi e cognomi ne’ recapiti telefonici? Dove avete la sede? Avete dei rappresentanti in Croazia? Posso mandarvi anche una mail se preferite (anche in croato). Attendo riscontro, grazie. E.
Elizabeta said this on 16 dicembre 2009 a 22:09 |
I nomi e cognomi non sono importanti essendo noi un gruppo e non un’associazione pubblica, alcuni di noi sono croati mentre altri italiani ma non abbiamo rappresentanti. Operiamo soprattutto sul territorio di Umago, Parenzo, Albona e dintorni. Probabilmente abbiamo anche gia` sentito qualcuno della vostra associazione riguardo al canile sanitario di Fiume. Possiamo sentirci benissimo via mail, va bene in italiano cosi possiamo comunicare tutti.
unmondosbagliato said this on 16 dicembre 2009 a 22:35 |
ja dolazim cesto u istru.spasila sam vise od 30 macki i jednog psa koji je kod mene.nemam rijeci.vi ste ljudi bez srca.niko se ne okrece kad vidi macku gladnu na cesti.mislim da vam treba jos100 godina da se nesto promijeni u vasim glavama
lory said this on 18 luglio 2012 a 13:18
atto di vera inciviltà……
paola rivalta said this on 22 dicembre 2009 a 15:08 |
veramente sconvolgente…di sicuro mi muoverò tramite amici e conoscenti per far sì che il turismo in croazia da parte nostra venga cancellato finchè la situazione non cambierà.Comunque la slovenia non è da meno sono stata a rogaska slatina e ho visto nel parco delle terme diversi gatti randagi uno in particolare bianco con occhi impari che avrebbe avuto urgentemente bisogno di un veterinario.Ho provato ad avvicinarmi per portarlo via ma senza gabbietta non ci sono riuscita a prenderlo .Se ci vado nuovamente proverò con l’attrezzatura giusta.Intanto manderò qualche mail di disapprovazione agli enti preposti croati….sperando che la croazia non entri in europa con queste premesse ciao roberta.
roberta said this on 25 dicembre 2009 a 16:22 |
E’ una vergogna sopprimere delle indifese creature quali cani e gatti dai quali si riceve solo affetto.
Federico said this on 26 dicembre 2009 a 12:37 |
Complimenti per il lavoro che state facendo, è davvero notevole e spero che nessuno di voi mollerà mai. Io faccio parte della Lega del Cane qui in Italia e mi rendo conto di quanto a volte questa possa sembrare una lotta senza speranza, ma più ci impegnamo più vite riusciamo a salvare. Scriverò a tutti gli indirizzi da voi segnalati manifestando il mio più totale disgusto di fronte a un orrore di questo genere e spero che qualcosa possa cambiare. Inoltre, proverò ad aiutarvi con le adozioni anche se sarà difficile perché mi trovo nel centro Italia e il Friuli è davvero troppo lontano per noi… Continuate così! Avete tutta la mia stima. Un abbraccio a voi e a tutti i cani, Francesca.
Francesca Barbanera said this on 28 dicembre 2009 a 19:43 |
siamo noi i cani in realta loro infondo chiedono solo una carezza e un po di attenzione e guarda invece gli esseri umani come li trattano…dovrebbero sopprimere loro e il proprietario del cane…iop non posso adottarne altri ma se posso fare qualsiasi altra cosa chiedete pure….continuate così un bacione
francesca brescia said this on 13 gennaio 2010 a 18:46 |
Aiutiamo i cani Croati andandoci prendere uno per non farlo sopprimere
Giorgia said this on 4 febbraio 2010 a 10:29 |
é solo segno di grande inciviltà….bisogna sterilizzare non uccidere queste povere anime….è vero la bestia più cattiva è l’uomo…loro ci danno affetto incondizionato… ci aiutano…e noi li ricambiamo uccidendoli..torturandoli….che schifo..
Giovanna said this on 28 febbraio 2010 a 15:24 |
Visto che l’essere umano è così cattivo e ingiusto e crudele, meriterebbe che un asteroide lo annientasse! Anzi no, che un virus annientasse SOLO l’uomo!!! Non meritiamo altro, visto che ci crediamo al di sopra di ogni altro essere vivente su questo pianeta e di poter decidere della vita e della morte di qualcuno MIGLIORE di noi!!! Come dice Giovanna, LORO si che sanno dare affetto ed amore senza limite: per loro non esiste la parola PREGIUDIZIO!
Rosss said this on 20 aprile 2010 a 13:50 |
SOPPRIMERE L UOMO L UNICA COSA GIUSTA DA FARE………ONORE AGLI ANIMALI ANGELI XR SEMPRE…
EROS BOSCOLO said this on 15 Maggio 2010 a 17:00 |
Ho scritto una e mail al ministro del turismo Brambilla e alla sig. Licia Colò per metterle al corrente di ciò che accade in un paese vicio al nostro meta di un grande numero di turisti italiani.
Spero in un boiotaggio del turismo in questi posti al fine di salvare i nostri piccoli amici e arrivare ad una revisione della legge sugli animali.
corinna said this on 16 giugno 2010 a 17:09 |
Io sono metà croata e metà italiana.Da quando sono nata ogni estate passavo dei mesi nel paese di mia madrte ,che consideravo come una seconda casa,Pakostane vicino Zara.Lo consideravo un Paradiso per gli animali,ci portavo la mia cagnolina, vi era l’obbligo addirittura (un cartello vero e proprio) sulla spiaggia di portare i cani! Da 3 anni a questa parte hanno messo il divieto ,i miei parenti non accettavano più i cani nella csa turistica ,quando portai il cane anziano del mio ragazzo mi dissero svariate volte:”ma perchè lo tenete in vita?fateci delle salsicce,ormai è vecchio!!!” …..Ho visto sparire anno dopo anno i cagnolini randagi del paese che non davano fastidio a nessuno,mi chiedevo che fine faCESSERO….Tutto questo è coinciso con la loro speranza di entrare in europa,con la loro avidità,volevano sempre più soldi,più turismo,ho visto vendere intere insenature per villaggi turistici,fare le montagne a pezzetti, servirci a tavola nei ristoranti (da camerieri sempre più sgarbati e stressati)il pesce scaduto o congelato! Beh io sono diventata vegetariana,e avendo messo internet a casa mi sono andata ad informare scoprendo questo scempio.Ormai sono 2anni che non ci vado più,il solo fatto di sapere tutto ciò mi fa venire la nausea,la loro avidità mi stomaca.Non capiscono quale era la loro ricchezza ,quella che ormai stanno distruggendo.
milena said this on 19 giugno 2010 a 16:07 |
La situazione fa davvero schifo,mi ricorda quella Spagnola(lì sopprimono entro15gg)..ma anche senza andare così lontano,la situazione è come quella Italiana.Pensateci bene(vi parlo da volontaria:io sono a L’Aquila dove la situazione è tremenda e c’è1famosissimo canile lager,quello di Collelongo):in Italia non li ammazziamo,li mettiamo al carcere duro per la vita.Se sono fortunati vanno nei pochissimi canili con volontari o comunque di proprietà delle associazioni e quindi vivono una vita decente,perchè accanto hanno persone volontarie che quindi li amano.In tutti i miliardi di altri casi finiscono in veri e propri lager(pensate a Cicerale)in cui sono soltanto numeri,soldi,lasciati morire quando non servono più o tenuti in vita in condizioni inumane tra orrende sofferenze.SONO COME GLI EBREI RINCHIUSI NEI LAGER NAZISTI.E allora,quando ti trovi in1di questi posti,vorresti portarli via tutti e non puoi,vorresti ammazzare quelle merde che ci lucrano sopra,e non puoi.L’unica cosa che ti resta è augurarti che magari quella sera quei meravigliosi musi si addormentino e non si sveglino più in questo mondo di merda,ma sul ponte dell’arcobaleno e finalmente vivano come meritano,liberi e felici per l’eternità.Questo mi spezza il cuore in mille ogni singolo attimo,ma è la durissima realtà.
Alessia said this on 23 luglio 2010 a 09:03 |
la petizione non c’è…
roberta said this on 1 settembre 2010 a 09:04 |
La petizione e stata gia consegnata purtroppo senza effetto al comune di Parenzo , ma ne faremo presto un altra
Grazie
unmondosbagliato said this on 1 settembre 2010 a 12:48 |
Gli animali umani non possono aver rispetto di queste creature visto che non son capaci di aver rispetto nemmeno verso se stessi e gli altri suoi simili…vedendo ciò che succede nel momdo d’oggi…ma son felice nel mio cuore che ci son ancora ESSERI UMANI come voi e tanti altri,compresa me, che sanno cosa sia il rispetto e che adorano queste creature e le rispettano immensamente.
debora demarimn said this on 9 ottobre 2010 a 06:25 |
GLI ANIMALI VANNO RISPETTATI, AMATI E NON UCCISI. STOP ALLE SOPPRESSIONI. VERGOGNA, VERGOGNA!
Laura said this on 14 gennaio 2011 a 22:47 |
GLI ANIMALI VANNO RISPETTATI, AMATI. STOP ALLE SOPPRESSIONI! VERGOGNA, VERGOGNA CHE PAESE DI INCIVILI SIETE?
Laura said this on 14 gennaio 2011 a 22:49 |
VERGOGNAAAAAAAAAAAAA!!!
maria said this on 17 aprile 2011 a 22:59 |
Fino a prima di venire a conoscenza di questa notizia, amavo la Croazia…non credo che ci metterò più piede…Gli UOMINI hanno anche un CUORE e chi uccide queste MERAVIGLIOSE CREATURE CHE DIO CI HA DONATO (GRATUITAMENTE) CUORE NO NE HA… E’ GENTE MORTA!!!!!
Costantino anna incoronata said this on 25 aprile 2011 a 09:14 |
Eva Mercedesz Hengerveg 02 maggio alle ore 22.20 Rispondi • segnala
PER FAVORE, MANDATE LE EMAIL!! BASTA CON LE UCCISIONI DI CANI E GATTI IN CROAZIA!!! L’email è in italiano ma capiscono bene!!
PLEASE, SEND EMAILS!!!! STOP WITH KILLINGS IN CROATIAN DOGS AND CATS POUND!!!! the email is in italian but they understand well!!
TO CROATIAN TOWN HALL AND TURISM OFFICES:
ured-gradonacelnika@grad-umag.hr; gradonacelnik@rijeka.hr; info@buje.hr; edi.stifanic@porec.hr; gradonacelnik@labin.hr; anteo.milos@novigrad.hr; grad.opatija@opatija.hr; boris.miletic@pula.hr; info@buzet.hr; gradonacelnik@pazin.hr;info@istria-umag.com; tz-rijeka@ri.t-com.hr; tzg-buja@pu.htnet.hr; info@istra-buje-buie.com; info@istria-porec.com; tzg.labin@pu.t-com.hr; info@novigrad-cittanova.hr; info@opatija-tourism.hr; tz-pula@pu.t-com.hr; tz-pazin@pu.t-com.hr; info@tzpazin.hr
Salve ,
Vi scrivo in merito alla situazione dei cani e dei gatti abbandonati nel vostro paese.
Recentemente sono venuto a conoscenza che in diversi comuni croati i cani trovati vaganti senza microchip vengono catturati da degli accalappiacani, detenuti per due mesi in cliniche veterinarie convenzionate con il Comune e dopodiche se non adottati soppressi.
Da persona amante degli animali non posso che scioccarmi difronte a questo orrore e nonostante avessi scelto spesso la Croazia ed in particolare il vostro comune come meta vacanziera quest’anno optero` per uno stato dove i cani e gatti senza una famiglia non sono reclusi e uccisi ma aiutati e curati in rifugi appositi.
Detto questo mi impegno a non scegliere piu` la vostra localita come meta turistica coinvolgendo in questo anche tutte le persone che conosco. Considerero la Croazia un luogo dove trascorrere le mie vacanze solo quando cesseranno le soppressioni di cani abbandonati o vaganti e quando verrano chiuse le convenzioni con queste cliniche veterinarie dove i cani sono reclusi. Finche´ questo non avvera` non verro` in Croazia in vacanza perche´ cosi facendo mi sentirei di finanziare indirettamente con le normali spese da turista anche l’uccisione di tutti quei cani e gatti innocenti.
Vi chiedo gentilmente di essere informato sulla vostra posizione riguardo a questa grave situazione.
Grazie dell’attenzione
Distinti saluti
DANILO DI LORENZO said this on 2 Maggio 2011 a 21:57 |
Sicuramente nn metterò MAI piede in croazia ne io ne tt quelli che sanno come fate x il problema randagismo!!…
yuri corvelloni said this on 3 Maggio 2011 a 09:08 |
bisogna aiutarli, non ucciderli, non è civile e non è morale, non è giusto, e in molti paesi è illegale.Spero lo diventi anche da voi.
Renata Sieni said this on 3 Maggio 2011 a 22:18 |
boicottiamo la croazia ,croazia uguale morte per le anime più sensibili…
lucia fabbri said this on 4 Maggio 2011 a 05:31 |
Non e giusto che si uccide dei animali perche anche loro sono degno di una vita felice…E se ogni uno risparmierebbe ad altre cose, riuscirete anche a tenere questi poveri animali…
Maja said this on 4 Maggio 2011 a 09:56 |
L’ideale sarebbe che tutti i turisti che vengono in Croazia esprimano il loro disgusto difronte alla soppressione dei cani , magari chiedendo di parlare direttamente o scrivendo alle istituzioni locali.
unmondosbagliato said this on 4 Maggio 2011 a 16:54 |
Basta con le uccisioni di cani e gatti in Croazia ! Vergogna !
eva gigi said this on 4 Maggio 2011 a 18:54 |
E’ una barbarie che strazia l’anima e la fa piangere . Vorrei prenderle tutte tra le braccia queste povere creaturen indifese ….
Annamaria De Paolis said this on 5 Maggio 2011 a 21:45 |
Vorrei poter fare tante cose per questi meravigliosi esseri . Ma mancano le forze e le possibilità di arrivare ovunque….
Annamaria De Paolis said this on 5 Maggio 2011 a 21:46 |
e’ una barbarie uccidere degli esseri che possono dare un mondo di felicita’ a noi umani!!! un cane ucciso e’ una pezzo di felicita’ umana che se ne va: volete davvero questo? pensate alla pet terapy, pensate a quanto fa bene per un bambino, per un anziano, per un adulto, prendersi cura di qualcuno…soprattutto poi quando questo qualcuno giurera’ amore incondizionato!
valegavioli said this on 6 Maggio 2011 a 16:39 |
é incredibile a quanto l’ uomo possa arrivare a fare..mi vergogno a volte di esserlo!!!Perchè così tanto male… perchè?????Questi esseri viventi sono meglio di noi e allora perchè fargli questo!!!!!?????
sabrina said this on 7 Maggio 2011 a 11:52 |
E’ una cosa vergognosa e obrobriosa che nel 2011 succedano ancora queste cose.
giuliana kohl said this on 9 giugno 2011 a 23:45 |
rispetto anke x gli animali…migliori amici degli uomini
Nicholas said this on 21 settembre 2011 a 19:27 |
Senza parole……. dai cani e dagli animali abbiamo solo da imparare.
elena Basaglia said this on 27 novembre 2011 a 21:33 |
fanno proprio pena
lory said this on 18 luglio 2012 a 13:32 |
in istria si girano tutti davanti un gatto o un cane che ha fame.ci vorrano 200 anni per farli cambiare e non so se bastera
lory said this on 18 luglio 2012 a 13:33 |